fili rosa a chianciano

Qualche anno fa con Manufatto ero andata alla premiazione di un concorso letterario a cui aveva partecipato.
Non aveva vinto, ma che importa!
Un po' di tempo fa mi manda un file, in anteprima, del suo diario (i suoi foglietti, li chiama lei) "Caro Zino".
- Lo mando al concorso letterario "Donne sopra le righe", dagli una letta
...
era agosto, io ero a Lumacalandia, e me lo son letto tutto, ricordandomi i vari momenti, quando a volte c'ero, a volte no, commuovendomi a leggerlo, piangendo a volte, sorridendo altre...
- Manu, la tua editor (mi piacerebbe!) dice sì, invia! È stupendo!....Ma poi mi porti alla premiazione, come l'altra volta, sì?
...
- l'uno e il due ottobre vieni a Chianciano?
- sì!!
...
io, Manufatto e tre sue amiche in rosa
..alle sette e venti mi passano a prendere,
bagagliaio stipato di valigie (una notte fuori), e dobbiamo ancora prendere la quinta del gruppo
L'Inquilino il giorno prima mi ha anche stampato tre itinerari.
Un'altra del gruppo se ne è stampato uno...
E così, un po' le mie cartine, un po' le sue, un po' google maps, tutto bene fino al lago Trasimeno.
Ok, ormai ci siamo, dalla fermata pipì mancherà una quarantina di minuti, e ripartiamo tranquille...parlando parlando parlando....
...e però di tempo ne è passato più...ma non siamo arrivate...siamo a Siena (a Siena?)....
...
ritiriamo fuori cartine e google maps...
- ehm...quando puoi fai inversione...siamo andate un po' lunghe...
(novanta chilometri in più, tra andare e tornare...)
...
comunque, alla fine ci siamo, ma ci siam perse le attività della mattina.
Non c'è più nessuno in giro...
...
ma nella piazza c'è ancora l'opera di arte collettiva di String Art....

e anche se è bella e che composta, noi ci mettiamo del nostro, e tiriamo un po' di fili...

...

nel pomeriggio la premiazione...

e vuoi andarci coi jeans? ma dai...ci cambiamo!! 

(pantalone bianco, blusa smanicata blu scuro plissettata, maglia bianca a manica lunga... - ballerine o tacchi? chiedo a Manufatto; ma poi opto per le ballerine, che i tacchi stasera... (ne ho comunque due paia, casomai) 

...
e siamo lì, e le poesie e i racconti vincitori del concorso vengono letti da attori...
ed è un susseguirsi di emozioni, e si ride anche, perché chi si racconta trova anche il modo di farti ridere, ma piangere anche, e commuoverti, ed emozionarti, e farti riflettere, e farti vedere il mondo con nuovi occhi...e farti vedere le persone, al di là di una malattia...
...
e poi è ora della cena di gala
e non ti vuoi cambiare di nuovo?
ma infatti, sì
gonna nera e maglia nera a piccolissimi pois bianchi, cinta a fiocco, sandali col tacco e borsetta rossi..e giacchetto di (finta) pelle nero...e siccome piove, ho anche l'ombrello rosso a pois bianchi che mi ha regalata Mamikazen a Natale...
....
si mangia da dio, ma si parla anche tanto (tanto tanto tanto), poi si balla, e si fa anche un'estrazione della lotteria (ma non vinciamo niente, ma che importa!)...poi siam cotte e andiamo in albergo....
...
e Manufatto ho portato del vino, così andiamo nell'altra camera e facciamo un pigiama party (ragazze!)
...
e poi a letto continuiamo a parlare invece di dormire...
...
e il giorno dopo, altro appuntamento:
il caffè con le blogger:
sul palco ci sono tre delle cinque ragazze che raccontano la loro esperienza, il loro quotidiano, le loro famiglie, i loro sogni, i loro progetti, la paura, e l'informazione che vince la paura...
sono stupende
alla fine fanno una foto tutte insieme
io rimango seduta al mio posto
mentre sono lì, faccio i complimenti a una delle vincitrici del concorso, ché il suo racconto mi è piaciuto particolarmente...e il giorno prima era stato letto in modo divino
...
poi ci fermiamo a parlare e chiedere alle blogger...
...
poi si mangia e si chiacchiera e ci si racconta...e a una cert'ora si decide di tornare...
...
con una nuova esperienza, e una maglietta

come si dice in inglese...

l'Inquilino sta facendo un corso di inglese
allora capita che lo sorprendi con lo sguardo oltre di te
(e tu ti trovi tra lui e un'ipotetica lavagna)
e capisci che sta pensando come si dice in inglese qualcosa
sta pensando una frase
ieri per esempio mi fa
- Easter....
- Happy Easter - dico io - Buona Pasqua! -
- Ah, lo sai...
- ... (bhe bhe bhe...che sarei io non l'agnellino, ma insomma fate voi)
...
e quindi,
Buona Pasqua

(a parte oggi, astinenza e digiuno, da domani vado a vanificare tutti i progressi dell'operazione "grande gnocca" a Lumacalandia)
(ma quale operazione.....ma quali progressi....)


e prendetevi questo regalino pasquale
(quasi quasi metto sotto i/le nipotini/e durante le vacanze)



(no ma... quel bastoncinooooo....lo vogliooooo!!!)

ps: domenica scorsa a Lumacalandia, Acqua&Sapone, La FirstLady e Il Sindaco non si ricordavano come fare quel cosino di "hai un ragazzo" allora mi son messa a piegare piegare piegare e loro: "ma tu la fai troppo difficile, con tutte queste pieghe" e io "ma le pieghe servono"...

...prova a fare il coniglio senza pieghe!!!

avrei un sacco da fare

....che infatti alle cinque e tre quarti devo esere pronta per la prima trasferta del coro della stagione
i vestiti son tutti pronti
puliti e stirati alla lavanderia di OcchiBelli
tre vestiti lunghi
uno scialle
tre camiciette leggere leggere
...
(sono appesi e ancora nelle buste)
...e stamattina ho anche lavato il coprispalle pesante, non si sa mai fosse freddo in chiesa
...e il reggiseno a triangolo nero del costume, perchè con uno dei tre vestiti neri ci va quello (sì, dai...lo scollacciato)
ancora non so quale metterò...
ma nel frattempo, l'altra sera, dopo aver cenato, mi son messa a cucinare (e fotografare)
a grande richiesta del Bastard (non le foto, la torta)...

...la torta di mele

iniziamo subito con gli ingredienti (dopo vari tentativi di disposizione artistica, è venuto così)

 (o così, prima della rotazione di 180°)

che ancora non ho capito quale delle due versioni preferisco, comunquesia, cucinare di sera con la luce del lampadario, dà quest'effetto di ombra che boh...e comunque, tenetevelo (se preferite le mele in verticale potete ruotare di 90° o di 270°...ma vi lascio il divertimento)

ricapitolando gli ingredienti:
- 3 o 4 mele (in questa versione 4)
- 100 gr di farina
- 50 gr di burro
- 2 uova
- 6 cucchiai di zucchero per l'impasto + 1 o 2 per le mele
- 1 limone (il succo di)
- 1 bustina di lievito
- 1 pizzico di sale

prima di cominciare, potete accendere il forno ai soliti 180° (se fate come me, che il forno è un deposito di padelli, toglieteli prima)

spremete il limone e versatelo in una ciotola capiente (abbastanza da poter contenere le mele sbucciate e tagliate a fettine) e aggiungete 1 o 2 cucchiai di zuchero*. Lavate le mele, sbuciatele e fatele a fettine, mettendole nella ciotola con il limone e mescolando ogni volta che si aggiungono nuove fettine alla ciotola. Le mele saranno così irrorate dal limone, che farà sì che le mele rimangano chiare e non si ossidino (abbiamo presentato: la chimica in cucina)

(visto come sono belle chiare?)

prendete ora le uova, lo zucchero e un pizzico di sale e mettete in un altro recipiente, e sbattere con le fruste.
aggiungete poi la farina e il lievito e sbattete ancora.
per ultimo, aggiungete il burro a pezzetti ammorbidito a temperatura ambiente, e date l'ultima frullata, ottenendo questo:

unite le mele (scolandole dal succo di limone) e mescolate con un cucchiaio

imburrate e infarinate una teglia (io ho usato quella con la cerniera, ché è più facile da togliere)...
(la foto della teglia imburrata e la foto della teglia infarinata non le volete davvero... ma se proprio dovesse essere, célo)
mettete nella teglia l'impasto con le mele e cospargete la superficie con un po' di zucchero e qualche fiocchetto di burro

mettete in forno per mezz'ora ed eccola qua (con lo zucchero che ha fatto la crosticina...)

poi, se siete matti come me, il Bastard e l'Inquilino, mangiatela appena cavata dal forno, ancora quasi ustionante (togliete pure il quasi) con una tazza di the, alle undici e mezza di sera

ma comunque, non avrei dovuto perdere il tempo per scrivere tutto ciò ORA!!!!!!!!
_______________________________________________________________
* io non ce l'avevo, ma se voi ce l'avete e se vi aggrada, nella ciotola delle mele, mettete un bicchierino di ruhm o altro liquore a piacere

le ricette con le foto

le prove del coro ultimamente sono fitte e intense
prove separati, prove d'insieme, prove separati, prove d'insieme, prove in sede, prove in conservatorio....(ricominciare da capo e continuare, e ricominciare ad libitum)
nel frattempo si avvicina anche la pasqua, e non vuoi approfittare per portare una "crescia di pasqua" al formaggio?
e infatti, una corista lo propone, e UltraWife coglie al balzo l'occasione per organizzare un piccolo rinfrechino post-prova d'insieme, chiedendo a chi ne abbia voglia e tempo di portare qualcosa
come dire di no?!
infatti non lo dico
e porto questa, che è una garanzia
ma infatti, le coriste che l'assaggiano mi fan tutte i complimenti e mi chiedono la ricetta
comincio a dirla a voce, ma poi decido che rispondo a una delle mail a tutte allegando la ricetta
e visto che ce l'ho bell'e che fatta, faccio giusto un copincolla e invio
...
mi rispondono, tra l'altro, "ma perché non apri un blog di ricette?"
ehm....
...solo di ricette?

(no, perché...di ricette documentate con foto ne ho giusto quattro: questa, quest'altra dal vecchio blog e questa e quest'altra in questo...sarà forse ora di farne altre?)

sono un animale social (ovvero di quella volta in cui ho istallato uossap sul cellulare)

due anni fa, dopo aver speso in un mese oltre sessanta euro di ricariche al cellulare, l'Inquilino si era preso la bega di fare giri per mio conto e trovare nuovi fornitori e contratti vantaggiosi...
fu così che abbandonai vodafone per tim
il contratto a soli dodici euro al mese (tre a settimana) era in promozione per due anni
e infatti qualche settimana fa, tutti i prezzi raddoppiati
il buon Inquilino, armato di mouse, tastiera, e una connessione a internet, smanetta che ti smanetta, riuscì nell'impresa di cambiarmi contratto
fu così che oltre a chiamate e sms, vidi aggiunta anche l'opzione di internet (un giga al mese)
...
provai così a installare uossap: file exe scaricato, e messaggio di impossibilità di installazione per poco spazio
forse in effetti, mi dico, è il caso di eliminare qualche messaggio (oltre duemilasettecento ricevuti e quasi novecento inviati), scorrendoli a uno a uno non si sa mai, perdessi qualcosa di importante
ma l'operazione non fu sufficiente, ancora poco spazio per l'installazione*
...
cerca tutte le applicazioni installate, e, a una a una, via, rimuovi
...
e fu così che, finalmente, anche io entrai a far parte del magico mondo di uossap
...
luogo ameno in cui la compagnia dello sfascio (C.D.S) (finalmente al completo da ieri), dopo aver ormai abbandonato la frequentazione del blog** si ritrova in un gruppo a darsi dal buon giorno alla buona notte, passando per le varie tappe della giornata
...
ieri per esempio, la C.D.S., ognuna nelle proprie sedi, ha condiviso l'allenamento per la prova costume: L'AltraScema a camminare nei dintorni di Lumacalandia, LaCugiFashion a fare pilates in pausa pranzo, LaConsorteDellaClasse il giro dell'isolato, LaBalle con la Hunzi al mare (appuntamento del lunedì e martedì, salvo perturbazioni)...
...
l'Inquilino dice: lo sapete, sì, che in mezzo c'è pasqua?
ma io ribadisco: meglio comunque arrivarci alleggerite...
....
a parte che quando vado a camminare io, prendiamo il gelato

ps: fate attenzione ai pesci....già, ma questo l'ho già scritto su tuitter e ci ho fatto pure un ashtag!! (dai, sì... cancelletto attentiaipesci)
_______________________________________________________
** se foste un membro vedreste questo:

* no vabbè, non ho uno smartphone....il mio cellulare sta su con del nastro adesivo (sì, ma nero e ben attaccato)

 

se ti sembra giusto....

....che con una giornata che altroché è ancora inverno...e "vedrai l'invernata 'nn'armane 'n cièlo" dice mamma....qui la primavera non è alle porte...è ovunque...
...
comunque dicevo, con una giornata così...e proprio oggi che è SantaBallerina, l'Inquilino è qui

seduto su una panchina...

mentre e io sono a lavorare!!!!

_______________________________________________________________
e vicino a un posto che avevamo inaugurato ai vecchi tempi della vecchia band

guarda, sì, c'è anche la luna piena...

.... ma io mi adeguo alla Bulgaria (dove oggi è la festa del vino)

...

ma infatti:

l'Inquilino è con gli amici in un casolare a festeggiarlo....(il vino)

...

buonanotte

innamorati e non 

(parafrasando la tosca nel ciclone)

la pedana è (ancora) nella macchina

che mi devo ricordare:
- al concerto di stasera portare i pieghevoli
- al concerto di stasera si cantano gli spiritual e i cori verdiani
- ci si incontra alle sette
- si canta alle nove
...
nel pomeriggio di oggi non devo fare niente, giusto?
...
- al concerto di domani stesso programma, ma senza solisti
- al concerto di comani devo portare i pieghevoli? (ma poi 'sti pieghevoli, van portati o no?)
- al concerto di domani ci si incontra alle (oddio a che ora? bisogna che riguardo la mail)

- dopo il concerto di domani devo tornare a CittàSulFogliaCheNonÈLaCity per la cena del lavoro

...

alle tre del pomeriggio di domani gran miting (che manco quelli di cielle) con l'OminoDelCamioncino e la Happy per i praticabili (un caffè a #casanuova e poi al magazzino e all'Hotel)*

...

segnarsi che se il tempo è bello, una passeggiata eh? eh? eh? (leggere gli "eh? eh? eh?" sollevando le sopracciglia e con tono interrogativo ma retorico da risposta positiva e un po' ammiccando - chiaro, no?)

...

però bisogna che me lo segno (ricordatemelo se mi dimentico!!)

...

- al concerto di domenica arrivare e cantare (come sopra, ricordarsi di vedere gli orari nella mail della Mamika)

...

- al concerto del 27 ci si incontra alle sette (ma tanto sarò già alla hall dell'hotel da un'ora) per le prove e si canta alle nove

- al concerto del 27 portare un manifesto da attaccare al banco informazioni (questo per la mattina alla rivendita dei biglietti)

- al concerto del 27 ricordarsi di chiedere al tesoriere soldi spicci per la cassa e i resti (come sopra e per il pomeriggio)

- al concerto del 27 ricordarsi di prendere i blocchetti dei biglietti (come sopra e come sopra)

- al concerto del 27 ricordarsi di compilare i borderò 

- al concerto del 27 non ci starebbe male avere i soliti adesivi con il titolo del concerto da attaccare ai biglietti (questo per la mattina e il pomeriggio in biglietteria) (ricordarsi di prepararli, stamparli e pretagliarli)

...

al pomeriggio del 27....credo che avrò giusto il tempo per preparare l'outfit (poi vediamo se l'Inquilino propone qualcosa, che sarà alla City con la Balle e sembra che ci sarà, la sera, al concerto, lui con CuginoGeom. - sempre che non si perdano dove decideranno di andare a cena)

stasera e il 27, ricordarsi di portare la pedana rossa...ma tanto.... (vedi il titolo!)

ma la cosa più importante, ricordarsi di chiedere consiglio sull'outfit: quasi quasi preparo gli abiti su delle grucce, le appendo all'armadio della camera (l'ho già detto che l'Inquilino da un armadio ne ha fatti tre?) le fotografo e apro un sondaggio....ecco, ho trovato l'attività del pomeriggio** (o questo, o pulire casa!)

...
a tutti i concerti ricordarsi di divertirsi ed emozionarsi (ma sicuramente non c'è bisogno che me lo ricordi)

...
...
ah....ma....

... c'è un buco tra domenica e il 27: in mezzo, mi sembra, sarà Natale!!! Auguri!!***

 _________________________________________________________________

* mentre scrivo, la TuttofareAMezzoServizio mi inoltra un messaggio ricevuto da CoristaCravattaFantasy che mi chiede se è tutto a posto col palco: ma certo, siamo in due!!! 

** e mentre scrivo questo punto, mi chiamano dalla SIAE (mi sa che nel pomeriggio ci saran da risolvere beghe, altrochè fotografare gli outfit!) 

le piccole cose

..
che poi ti chiedi, ma è giusto allora incazzarsi per le piccole cose?
...
no, ma è giusto gioirne
è giusto sorridere
è giusto cercare di stare bene
è giusto cercare di essere felici
è giusto godersi appieno gli amci
è giusto prendersi un po' in giro
prendere la vita con allegrezza
prenderla un po' in giro
....
le piccole cose messe una vicino all'altra, fanno minuti, ore, giorni anni
fanno una vita intera
...
e certo che ci sono le cose grandi, le cose grosse, le cose importanti (come quella cosa del barattolo di majonese e dei due bicchieri di vino) (cercatela da soli, dai, che siete bravi), che non vanno perse di vista, ma davvero, prendersi poco sul serio, ridere, ridere ridere....e gioire del mondo, del cielo, della terra e di quello che sta nel mezzo...e cercare di stare bene....e ringraziare ogni giorno di tutto....
....
ma soprattutto, prendersi poco sul serio

...
(o no?)

ed arrivarono con i pennacchi e il cappello sul cuscino

mercoledì  *quando sai com'è l'abisso non sei più lo stesso ti tieni un po' più stretto a chi ti tiene stretto*

di quelle cose che ti scuotono e ti lasciano rintronata, e tu ti chiedi per un giorno intero se stai sognando, e aspetti che ti dicano che non è vero, perchè se chiudi gli occhi vedi quella faccia col pizzetto di bambinone sorridente, e pensi che non può essere vero
di quelle cose che ti chiamano e ti danno la notizia, poi tu richiami, poi hai bisogno di chiamare altri, perchè non ci sta tutta nella tua testa, la devi far uscire, la devi condividere...

giovedì *in questa lotteria a volte paghi molto rispetto alle tue colpe*

te lo chiedì il perchè?
non lo so se me lo chiedo
non me lo chiedo, perchè non penso ci sia risposta
puoi fare la domanda
come diceva ieri il prete, la domanda che ci facciamo tutti la faccio io
e la risposta non può essere che Dio lo voglia
perchè Dio non può volerlo, al massimo permettere che gli eventi naturali seguano il loro corso
poi, come diceva, puoi farti la seconda domanda, e chiedere perchè lo permetta
...
e comunque la risposta non la so
...

venerdì  *però alla fine di questo dolore sarà per sempre alla luce del sole ciò che rimane di noi*

e non so neanche la risposta a un'altra domanda:
come?
...
come andare avanti
come superare il dolore
come superare l'assenza
come riuscire a non impazzire
come continuare a vivere
...
provi a metterti nei panni di lei, che rimane senza lui
provi
ma non ce la fai, che quei panni non sono i tuoi
quel dolore non è tuo

...

(e comunque dovrebbe essere vietato morire il giorno del compleanno dei figli)