i vestiti son tutti pronti
puliti e stirati alla lavanderia di OcchiBelli
tre vestiti lunghi
uno scialle
tre camiciette leggere leggere
...
(sono appesi e ancora nelle buste)
...e stamattina ho anche lavato il coprispalle pesante, non si sa mai fosse freddo in chiesa
...e il reggiseno a triangolo nero del costume, perchè con uno dei tre vestiti neri ci va quello (sì, dai...lo scollacciato)
ancora non so quale metterò...
ma nel frattempo, l'altra sera, dopo aver cenato, mi son messa a cucinare (e fotografare)
a grande richiesta del Bastard (non le foto, la torta)...
...la torta di mele
iniziamo subito con gli ingredienti (dopo vari tentativi di disposizione artistica, è venuto così)
che ancora non ho capito quale delle due versioni preferisco, comunquesia, cucinare di sera con la luce del lampadario, dà quest'effetto di ombra che boh...e comunque, tenetevelo (se preferite le mele in verticale potete ruotare di 90° o di 270°...ma vi lascio il divertimento)
ricapitolando gli ingredienti:
- 3 o 4 mele (in questa versione 4)
- 100 gr di farina
- 50 gr di burro
- 2 uova
- 6 cucchiai di zucchero per l'impasto + 1 o 2 per le mele
- 1 limone (il succo di)
- 1 bustina di lievito
- 1 pizzico di sale
prima di cominciare, potete accendere il forno ai soliti 180° (se fate come me, che il forno è un deposito di padelli, toglieteli prima)
spremete il limone e versatelo in una ciotola capiente (abbastanza da poter contenere le mele sbucciate e tagliate a fettine) e aggiungete 1 o 2 cucchiai di zuchero*. Lavate le mele, sbuciatele e fatele a fettine, mettendole nella ciotola con il limone e mescolando ogni volta che si aggiungono nuove fettine alla ciotola. Le mele saranno così irrorate dal limone, che farà sì che le mele rimangano chiare e non si ossidino (abbiamo presentato: la chimica in cucina)
(visto come sono belle chiare?)
prendete ora le uova, lo zucchero e un pizzico di sale e mettete in un altro recipiente, e sbattere con le fruste.
aggiungete poi la farina e il lievito e sbattete ancora.
per ultimo, aggiungete il burro a pezzetti ammorbidito a temperatura ambiente, e date l'ultima frullata, ottenendo questo:
unite le mele (scolandole dal succo di limone) e mescolate con un cucchiaio
imburrate e infarinate una teglia (io ho usato quella con la cerniera, ché è più facile da togliere)...
(la foto della teglia imburrata e la foto della teglia infarinata non le volete davvero... ma se proprio dovesse essere, célo)
mettete nella teglia l'impasto con le mele e cospargete la superficie con un po' di zucchero e qualche fiocchetto di burro
mettete in forno per mezz'ora ed eccola qua (con lo zucchero che ha fatto la crosticina...)
poi, se siete matti come me, il Bastard e l'Inquilino, mangiatela appena cavata dal forno, ancora quasi ustionante (togliete pure il quasi) con una tazza di the, alle undici e mezza di sera
ma comunque, non avrei dovuto perdere il tempo per scrivere tutto ciò ORA!!!!!!!!
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* io non ce l'avevo, ma se voi ce l'avete e se vi aggrada, nella ciotola delle mele, mettete un bicchierino di ruhm o altro liquore a piacere
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