venerdì 11 gennaio 2013

il quarto d'ora accademico


arrivo con dieci minuti di ritardo, trovo un parcheggio e mi avvio nei seminterrati di via confa, dove, non sappiamo ancora quando, riprenderemo le prove col coro, ma dove per ora la Mami mi sta aspettando per poi andarci a fare insieme una cioccolata calda con panna
nei corridoi però non la vedo
allora mi avvio verso la sala (la stessa del coro) ed è lì, seduta con la chitarra sulle ginocchia e l’insegnante di fianco, sempre con la chitarra sulle ginocchia
mi dico che siccome non arrivavo si son messe a provare qualcos’altro
la Mami mi dice di aspettare, che han quasi fatto…"ti ho detto le cinque e tre quarti apposta" (ecco, come CollegaBulgara che mi dà appuntamento alle nove per la colazione ed ha imparato ad arrivare alle nove e cinque, e capita che arrivi prima di lei – cioè, è capitato una volta)
allora mi siedo, sulle sedie del coro, ammucchiate a due a due e in fila sotto la parete coll’orologio e con tutti i manifesti del coro
RodolfoValentino e sdraiato un po’ più in là, su quattro sedie
la Mami e l’insegnante di chitarra stanno arpeggiando

mi - / la / re 7
mi -  / la / re 7
mi - / la / re 7 / sol
mi -  / la
….
(la stai arpeggiando…? hai capito cos’è?)
...
aspetta ma la conosco…
"la conosci?" mi chiede l’insegnante di chitarra
"sì"
"allora vieni a cantare"
così mi metto in piedi dietro di loro e canto
(insomma ci provo, che le parole non le so a memoria, devo leggerle, sono in inglese, il foglio sul leggio è oltre un metro e mezzo da me….)
(la Mami tesse le mie lodi di cantante e chitarrista…che cantavo col CAR le cover di De Andrè e facevo i cori…e che suono la chitarra alla messa “sì, ma ad arpeggiare non sono capace…io faccio drum -  dru-drum”)
poi la cioccolata calda con panna
senza panna per RodolfoValentino
un the per la Mami
(eh, sì, la cioccolata con panna era mia)
un biscotto a cuore ricoperto di cioccolata e smarties per RodolfoValentino, attaccato su uno stecco di legno che sembra un lecca lecca
le torte nella vetrina
mezza bustina di zucchero alla fine della cioccolata (la mezza non messa nella cioccolata)
le chiacchiere
la nostalgie di cantare
gli sms
i conti del concerto del ventisette da mandare
...
"ti volevo far vedere la macchina tutta pulita" dico alla mami al ritorno alle macchine
"me la farai vedere lunedì" mi risponde lei
"sì, a lunedì"

2 commenti:

  1. mezza bustina te, e tre e mezza RodolfoValentino. Io tesso le tue lodi A PRESCINDERE, ma tu sei DAVVERO brava, allocca!!!
    Sulla mia macchina invece c'è un'enorme cacca di piccione, sigh.
    Se apri la posta trovi l'o.d.g. per lunedì (il messaggio che l'accompagnava da parte del mittente originario è uguale a quello che ho mandato io a voi, sempre a proposito di persone portate per la comunicazione ;)

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  2. dai, che con tutta la pioggia che è caduta il guano se ne sarà andato, no?
    (certo che ho fatto in tempo a lavare la macchina che ci ha piovuto sopra due volte...è vero che la pulizia serviva più dentro che fuori..che i miei passeggeri avrebbero altrimenti dovuto vaccinarsi contro tifo e tetano...)
    (e ora potrebbe anche nevicare, che ho su le gomme termiche - finalmente - e le catene ereditate dalla vecchia macchina rottamta nel duemilaotto sono finalmente di misura)
    ...e ora vado ad aprire la mail
    (avevo portato a Lumacalandia la cartellina coi borderò e l'altro foglio da compilare....ma sono rimasti in biancoooo... O_o')

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